Oli essenziali di camomilla
La camomilla è una delle piante che, nell’immaginario collettivo, vengono associate alla calma e alla serenità: infatti gli oli essenziali di camomilla hanno spiccate proprietà tranquillizzanti e antiansia. Inoltre queste sostanze sono consigliate per combattere i lievi disturbi del sonno, e anche come rimedi naturali contro le infiammazioni.
Non tutti sanno, però, che esistono due principali oli essenziali di camomilla: l’olio essenziale di camomilla matricaria e l’olio essenziale di camomilla romana. In linea di massima gli effetti sono simili, tranne qualche eccezione, ma le specie vegetali da cui si ricavano gli estratti sono differenti.
Camomilla matricaria e camomilla romana
L’olio essenziale di camomilla matricaria è ottenuto, per l’appunto, da Matricaria chamomilla: la camomilla comune, quella che tutti conoscono per i classici fiorellini bianchi e per il profumo dolce e aromatico. È proprio dai fiori che deriva l’olio essenziale: i capolini sono essiccati all’ombra, all’interno di contenitori ermetici, dopo essere stati privati dei petali.
Invece l’olio essenziale di camomilla romana è quello di Chamaemelum nobile, che appartiene alla stessa famiglia della camomilla comune ma si distingue per alcune caratteristiche. L’olio essenziale di camomilla romana ha un odore più erbaceo, che ricorda quello delle mele; in più, i fiori sono più grandi (anche se comunque di colore chiaro).
Le proprietà comuni dell’olio essenziale di camomilla romana e matricaria
Come già abbiamo accennato, i due oli essenziali di cui stiamo parlando svolgono, sotto molti aspetti, un’azione analoga. Sono entrambi alleati del buonumore e donano equilibrio e armonia allo spirito: sono suggeriti per attenuare i leggeri stati ansiosi o depressivi, e sono nostri complici nelle giornate più dure.
Sia l’olio essenziale di camomilla romana sia quello di camomilla matricaria hanno una capacità antibatterica, e sono utili anche contro i funghi. Sono efficaci persino in caso di pidocchi, se usati a livello topico (per esempio nello shampoo).
La camomilla in tutte le sue forme ci aiuta a dormire meglio, e il discorso si applica anche agli oli essenziali. I principi attivi di queste piante conciliano il sonno, e allontanano il nervosismo e l’agitazione. Del resto, una delle proprietà più famose della camomilla è proprio quella sedativa.
Per concludere, gli oli essenziali in oggetto costituiscono un supporto per la digestione e in generale per la salute dell’apparato digerente. Nello specifico, favoriscono la digestione delle proteine e la secrezione della bile – ragion per cui sono benefici anche per il fegato. Non dimentichiamo che la camomilla è raccomandata contro il gonfiore addominale.
Quali sono le differenze tra la camomilla romana e la camomilla matricaria?
I due oli essenziali di camomilla, romana e matricaria, sono validi antinfiammatori: tuttavia questa peculiarità è più evidente nell’olio essenziale di camomilla matricaria, in particolare grazie a componenti come il camazulene, il guaiazulene e il farnesene.
Ricordiamo che l’olio essenziale di camomilla matricaria è un eccellente antiflogistico. È spasmolitico, in virtù di flavonoidi come la quercimetrina e l’eupatuletina, e rappresenta un sostegno nella cura dei crampi e della dismenorrea.
L’essenza di camomilla matricaria è consigliata contro i problemi dei denti, i reumatismi, il meteorismo. È molto versatile, ed è un coadiuvante anche nel trattamento della sciatica e delle lombalgie.
E per quanto riguarda l’olio essenziale di camomilla romana? Esso è indicato nella lotta ai disturbi psicosomatici, per esempio il mal di stomaco che dipende dall’ansia. La camomilla romana è rilassante, decontratturante, in grado di stimolare la corretta microcircolazione.
Questo olio essenziale di camomilla è ideale, poi, nell’ambito della cosmesi. È uno dei preferiti per la skin care quotidiana, essendo delicato e adatto a ogni tipo di pelle (secca, grassa, mista e sensibile). È un aiuto contro l’acne, le dermatiti, gli arrossamenti cutanei dovuti al freddo o allo smog.
L’olio essenziale di camomilla romana è perfetto per nutrire i capelli e per revitalizzarli. Preserva la chioma, previene le doppie punte e rende la capigliatura più luminosa e splendente.
Utilizzi degli oli essenziali di camomilla
Gli oli essenziali di camomilla matricaria e romana possono essere usati internamente ed esternamente.
Se prediligete la prima soluzione, non dovete fare altro che mettere qualche goccia sotto la lingua un paio di volte al giorno. Rispettate sempre le giuste dosi, perché con gli oli essenziali non bisogna mai esagerare.
L’utilizzo dell’olio essenziale di camomilla può essere anche esterno. Ciò significa ricorrere a un diffusore per ambienti, per spargere nella stanza il profumo dell’essenza e ritemprare il corpo e lo spirito. Un’alternativa consiste nell’impiegare la sostanza per i massaggi: è importante mescolare quattro o cinque gocce di olio essenziale con un po’ di olio vegetale, come quello di mandorle o di Argan, per potenziarne gli effetti.
Potete inumidire un fazzoletto con l’olio essenziale di camomilla e appoggiarlo sul comodino o sul cuscino per dormire meglio. Potete anche unire una decina di gocce all’acqua della vasca, per un magnifico bagno rilassante al termine di tutti gli impegni quotidiani.
Come si nota da questa panoramica, sono vari i modi per adoperare gli oli essenziali di camomilla – matricaria e romana. Fate attenzione solo durante la gravidanza, e se siete allergici alle Asteracee (la famiglia di entrambe le piante). Queste sono le uniche controindicazioni dell’essenza di camomilla, che è una vera e propria fonte di benessere per il nostro organismo.