Olio essenziale di pino silvestre: espettorante, antisettico e tonificante
L’olio essenziale di pino silvestre è ricavato da una pianta: per la precisione, quella dal nome scientifico Pinus sylvestris. Essa è conosciuta anche come “pino di Scozia”, appartiene alla famiglia delle Pinaceae e si distingue per caratteristiche come le foglie aghiformi, le ampie radici e la corteccia rossastra.
Da questo albero sempreverde si ottiene un olio dal profumo legnoso, caldo e avvolgente, che ricorda quello delle foreste e delle baite di montagna. Questa sostanza possiede una serie di capacità benefiche, e svolge una spiccata azione positiva nei confronti del nostro organismo.
Il discorso sulle proprietà dell’olio essenziale di pino silvestre sarà approfondito di qui a breve; vi anticipiamo, però, che questo estratto è espettorante, antisettico e tonificante, indicato per lenire condizioni come la cistite e l’asma. Stiamo parlando di un prezioso alleato della nostra salute, da utilizzare in vari modi – dai massaggi ai suffumigi, fino ai diffusori ambientali.
Qualche curiosità sull’olio essenziale di pino silvestre
Vogliamo condividere con voi alcune informazioni interessanti sull’essenza di pino silvestre. Innanzitutto, bisogna specificare che la fama di Pinus sylvestris era notevole anche in tempi molto remoti: la specie, presso i popoli assiri, era addirittura chiamata “il guardiano della vita”!
La spiegazione è semplice. Il pino, sin dall’antichità, è ritenuto un emblema di virilità, di fertilità e di forza. Nella mitologia greca si identifica in Attis, colui che guidava il carro alato della dea Cibele e che dovette subire la gelosia e la follia di un altro personaggio innamoratosi di lui, Agdistis. Cibele, impietosita da una sorte tanto sventurata, lo tramutò in albero.
Insomma, da millenni questa pianta è al centro di affascinanti leggende ed è considerata un rimedio a numerosi mali. I primi Indiani d’America la impiegavano per allontanare gli insetti dalle proprie dimore. Oggi i rametti, le pigne e gli aghi sono adoperati per realizzare l’olio essenziale, per il quale si ricorre a un processo di distillazione a secco.
Detto ciò, vediamo quali sono i benefici di questo ingrediente dalla storia tanto suggestiva. Sono diversi gli ambiti in cui l’olio essenziale di pino silvestre può essere usato con successo.
Le proprietà dell’olio essenziale di pino silvestre
Come già vi abbiamo anticipato, questo olio è espettorante, antisettico e tonificante. Cosa intendiamo esattamente con questi tre termini?
“Espettorante” significa che fluidifica il catarro e i muchi che ostruiscono le vie aeree. Tale estratto, dunque, è del tutto consigliato in situazioni come il raffreddore, l’influenza, la tosse e in generale i malanni di stagione. Bisognerebbe averlo sempre a portata di mano quando si verificano quei fastidiosi sbalzi di temperatura che mettono a dura prova il nostro sistema immunitario!
Non solo: l’olio essenziale di pino silvestre è utile anche contro altre problematiche, come ad esempio:
- l’asma;
- le bronchiti croniche e quelle acute;
- le sinusiti;
- le laringiti.
Nel complesso, questa sostanza è in grado di purificare l’aria degli spazi chiusi e di donare sollievo all’apparato respiratorio anche da questo punto di vista.
Continuando il discorso sulle proprietà dell’olio essenziale di pino, esso è antisettico. È, cioè, capace di combattere e di prevenire infezioni di vario tipo. Questa sua azione si estende soprattutto alla zona uro-genitale: è straordinaria la sua efficacia in caso di cistite, prostatite, uretrite, leucorrea.
In aggiunta, l’ingrediente in oggetto è diuretico e aiuta il corpo a eliminare i liquidi in eccesso che si accumulano nei tessuti. Contrasta i gonfiori addominali e favorisce una corretta espulsione delle tossine e delle scorie. I suoi principi attivi sono eccezionalmente validi persino contro la gotta e i reumatismi.
L’olio di pino silvestre, infine, è tonificante. È nostro complice se soffriamo di ansia, di esaurimento nervoso, di difficoltà connesse al sonno. Fa in modo che possiamo dormire meglio e affrontare i doveri quotidiani con maggiore energia.
Quante volte, giorno dopo giorno, siamo presi da un frenetico via vai e non riusciamo a ritagliarci qualche istante per rilassarci? Queste circostanze sono fonte di stress e di agitazione: per fortuna la natura ci fornisce ottimi rimedi, tra cui l’olio essenziale di Pinus sylvestris. Il suo aroma induce una sensazione di buonumore, attenua la stanchezza e limita la fiacchezza del fisico e della psiche.
Infine, questo estratto serve a curare i disturbi sessuali tra cui il calo della libido, la frigidità e l’impotenza. Senza dimenticare il suo ruolo importante contro l’insufficienza cardiaca e l’ipotensione.
Come si utilizza l’olio essenziale di pino silvestre
L’olio essenziale di pino silvestre può essere usato con differenti modalità.
Una delle applicazioni più frequenti è quella interna: nel senso che l’olio viene ingerito direttamente, non più di un paio di gocce in un cucchiaino pieno di miele. Assumete questa quantità al termine della colazione, del pranzo e della cena per un risultato ottimale se siete colpiti da reumatismi, ritenzione idrica, infezioni delle vie urinarie ecc.
Invece, per affievolire il raffreddore e la tosse sono perfetti i suffumigi. Portate a ebollizione circa 1 litro d’acqua, versatela in una bacinella e mescolate 15 gocce di olio di pino silvestre. Avvicinate il viso con la testa coperta da un asciugamano, inspirate profondamente con il naso ed espirate tramite la bocca. Ripetete più volte fino a notare i primi effetti.
La sostanza in questione può essere impiegata, poi, attraverso un diffusore ambientale. Bastano poche gocce, da lasciar cadere nell’apposita vaschetta del dispositivo. In alternativa, ricorrete a uno specifico bruciatore per oli essenziali o all’umidificatore di un termosifone.
Per migliorare la qualità del vostro riposo notturno, imbevete un fazzoletto di cotone con un po’ di olio essenziale e appoggiatelo sul cuscino oppure sul comodino. Per concludere, adoperate questa soluzione per dei massaggi: è sufficiente unire 6-7 gocce a 20 ml circa di olio vegetale, per esempio di mandorle dolci o d’oliva, per regalare al vostro corpo una vera e propria coccola.
L’olio di pino silvestre ha controindicazioni?
Sarebbe preferibile evitare l’olio essenziale di pino silvestre in gravidanza e in allattamento, nonché su una superficie cutanea segnata da irritazioni. Per la massima sicurezza, fate un piccolo test preliminare: utilizzate una goccia su una minuscola porzione di pelle prima di procedere.