Olio essenziale alla menta: proprietà benefiche e come utilizzarlo
L’olio essenziale di menta è un must per contrastare e prevenire i malanni di stagione, il raffreddore, la tosse, la bronchite e la sinusite. I balsami che derivano da questa pianta sono tonici e fanno bene tanto al corpo quanto allo spirito.
Sono nostri complici nella cura delle emicranie, dei dolori allo stomaco, della nausea e di disturbi intestinali come il meteorismo e la stitichezza. Comunque la menta piperita nera e quella bianca svolgono un’azione espettorante, antisettica e antinfiammatoria.
Come nasce l’olio essenziale di menta
Stiamo parlando di un prodotto energizzante, fresco, simbolo di salute e di benessere. Questo è l’olio essenziale di menta piperita, che sia nera o bianca. Con il termine Mentha ci riferiamo a un genere di piante, che appartiene alla famiglia delle Labiate: il nome scientifico della menta piperita è Mentha × piperita, per indicare il suo carattere ibrido.
La menta era conosciuta già nell’antichità, all’epoca degli Egizi – anche se non parliamo della menta piperita, ma di altre specie simili. La menta piperita fu ottenuta per la prima volta nel 1750, in Inghilterra, e all’inizio era impiegata per la realizzazione di acque aromatiche.
Alcuni fanno derivare il nome menta da Mintha, una ninfa di cui si innamorò il dio Ade. Persefone, per gelosia, la trasformò in una pianta, ma non riuscì a privarla del suo profumo. Altri credono che il nome provenga da mens, mente, perché ha proprietà stimolanti.
Olio essenziale di menta piperita
L’olio essenziale di menta piperita è uno dei più apprezzati per il suo carattere fresco e balsamico. Una cosa che bisogna chiarire sin dall’inizio è che questo estratto può essere ricavato da due varietà: la menta piperita nera e la menta piperita bianca.
La pianta menta piperita è un incrocio tra due specie: Mentha aquatica e Mentha spicata. La menta piperita bianca e quella nera si distinguono soprattutto per le foglie, che – come si evince dal nome – sono quasi bianche nella prima e scure nella seconda.
L’essenza di menta più facile da ottenere
L’olio si ottiene dalle foglie della menta ricorrendo alla distillazione in corrente di vapore: si ricava un liquido tra il verde e il giallo chiaro che presenta da subito l’inconfondibile profumo.
La menta nera, o Mentha officinalis rubescens, è la più facile da coltivare perché è più resistente al clima avverso. La pianta in questione è più ricca di olio essenziale rispetto alla menta bianca: l’essenza, dunque, è contraddistinta da un odore più intenso.
Tuttavia, i principi attivi della menta piperita nera sono minori di quelli della menta piperita bianca. Quest’ultima, il cui nome scientifico è Mentha officinalis pallescens, consente la produzione di un olio essenziale di elevata qualità, più puro e raffinato.
Meglio olio di menta nera o bianca?
L’olio essenziale di menta piperita bianca ha maggiore percentuale di mentolo e mentone, cui dobbiamo numerose proprietà dell’estratto. In media, l’olio essenziale di menta bianca è di maggiore qualità perché più ricco di principi attivi come il mentolo. L’olio essenziale di menta nera è consigliato a coloro che vogliono trarre giovamento dall’odore dell’estratto.
Cos’è l’olio essenziale alla menta spicata?
Si tratta di un’essenza alla menta più rara di quella piperita: la menta spicata produce un balsamo noto anche come olio essenziale di menta verde, ed è ricavato da Mentha spicata.
Questa essenza alla menta è ideale per il mal di mare o di aereo, per la nausea da viaggio. Basterà infatti odorare l’aroma dalla bottiglietta oppure versarne qualche goccia su un fazzoletto di stoffa, da tenere vicino in caso di bisogno. Questo estratto è miracoloso.
La menta spicata è tonificante, ha un aroma che ricorda boschi e delle radure fresche, estive. Molti usano la menta anche per i massaggi dopo gli allenamenti sportivi.
Come usare l’olio essenziale di menta
Entrambe le tipologie di olio essenziale di menta, ovvero nera e bianca, si possono usare a livello interno ed esterno. Questo è uno dei grandi vantaggi dell’estratto di menta.
Per quanto riguarda l’utilizzo interno, basta mettere 2 o 3 gocce sotto la lingua oppure amalgamarle con un cucchiaino raso di miele. Questo è il metodo migliore per combattere le infezioni dell’apparato digerente e delle vie urinarie, nonché per placare eventuali spasmi.
Invece, l’impiego esterno può implicare un diffusore per ambienti: un dispositivo che permette di diffondere, appunto, l’aroma di menta piperita nella stanza. L’ideale per attenuare l’ansia e lo stress, e per migliorare la stessa aria che si respira.
Gli oli essenziali di menta piperita nera e bianca si adoperano nei bagni caldi, al posto dei classici sali, e per i massaggi insieme all'olio di cocco o di mandorle. Potete anche bagnare un fazzoletto di cotone con l’olio essenziale, e inalare il profumo dopo averlo avvicinato alle narici. La menta piperita è una preziosa alleata di chi ha problemi al naso o alla gola.
Proprietà e benefici dell’olio essenziale di menta
Le proprietà che stiamo per elencare valgono sia per l’olio essenziale di menta nera sia per quello di menta bianca. Inoltre, questi due oli essenziali di menta sono utili in caso di dermatiti, eczemi e psoriasi. Ci aiutano contro le punture di insetto e pruriti della cute.
Menta piperita, olio essenziale e usi per la mente
Per migliorare la concentrazione, allontanare la fatica, scacciare l’ansia o risvegliare la mente c’è un rimedio naturale molto semplice ed efficace. L’olio essenziale di menta, diffuso in una stanza, è l’ideale da declinare a quelle professioni che richiedono un’attenzione extra
L’olio essenziale alla menta è perfetto per alleviare una sessione di studio decisamente complessa e lunga. Viste le sue proprietà analgesiche è poi perfetto per alleviare il mal di testa, che il più delle volte viene causato da un periodo di stress prolungato.
Olio essenziale di menta e proprietà antibatteriche
Tra le molte proprietà benefiche che caratterizzano l’olio essenziale di menta - vera e propria chicca dell’aromaterapia - ci sono senza dubbio quelle antibatteriche, inoltre questo unguento può essere un ausilio in caso di forte nausea e contro l’alitosi. L’olio essenziale è in grado anche di contrastare febbre e influenza, grazie alle sue qualità balsamiche.
Olio di menta piperita, proprietà decontratturanti e antidolorifiche
Fare poi un massaggio con olio essenziale di menta potrà contribuire al relax e alla distensione dei muscoli, perfetto pure in caso di dolori alle articolazioni (due-tre gocce per cucchiaio d’olio). Se poi è insorto uno spiacevole mal di denti sarà possibile ricorrere a degli sciacqui corretti proprio con qualche goccia di questo olio essenziale alla menta piperita.
Impieghi domestici dell’estratto menta piperita: anti-zanzare
Le proprietà benefiche della menta potranno esprimersi anche in casa: basterà scegliere di rinfrescare l’ambiente con una lozione spray. Diffondere la fragranza nelle stanze all’interno delle quali si passa più tempo aiuterà senza dubbio a purificare l’aria da germi e batteri.
Per la cura della pelle, in particolare in caso di prurito o dermatiti, sarà utile aggiungere 2-3 gocce di olio essenziale di menta al proprio bagno caldo. Nel ricordare che occorre non eccedere mai con le dosi e che l’utilizzo dell’olio essenziale di menta è da evitare in gravidanza, è interessante anche sapere quale sia il suo metodo di estrazione.
Si potrà ricorrere a questo ingrediente interpretandolo anche come un condimento sfizioso di insalatone miste, per conferire loro un sapore insolito. L’olio essenziale di menta è inoltre un perfetto digestivo, tra i migliori presenti nell’intero orizzonte dell’aromaterapia. Come si assume? Una goccia in mezzo cucchiaino di miele basterà a raggiungere lo scopo.
Per approfondire: