Depurare fegato e intestino con gli oli essenziali
Ogni volta che ci si prepara per affrontare una dieta che rimetta in forma, magari dopo gli stravizi delle festività natalizie o pasquali, quando cioè pesantezza e senso di colpa iniziano a farsi sentire, occorre fare mente locale su alcuni passaggi cruciali per migliorare la propria salute e il benessere complessivo dell’organismo.
Depurare il corpo dalle tossine è davvero l’Abc per ritrovare la forma perduta: è possibile combattere i disagi, che derivano da molti e distinti fattori, ricorrendo a dei rimedi naturali efficaci.
Gli oli essenziali disintossicanti, che agiscono su fegato e intestino, risultano infatti un valido ausilio per depurare da tutte quelle tossine che vengono introdotte nel corpo attraverso l’aria che si respira (spesso densa di smog) ma anche attraverso certi cibi che mangiamo (un’eccessiva alimentazione, magari ricca di grassi, può avere come conseguenza una produzione ‘extra’ di scorie tossiche) o l’acqua che ogni giorno beviamo, anche lontano dai pasti.
Come affrontare al meglio i cambi di stagione con gli oli essenziali
L’obiettivo di una corretta pratica depurativa e disintossicante è quello di stimolare e mettere in moto le vie principali di smaltimento delle tossine: i periodi cruciali sono l’autunno e la primavera, quando dedicarsi alla cura di sé risulta più importante. Nel primo caso si deve preparare il corpo all’arrivo dell’inverno, nell’altro invece occorre smaltire le tossine accumulate proprio nei mesi freddi.
Il senso di impurità è chiaramente percepibile, con un effetto spesso pesante sull’umore.
Tra i migliori oli essenziali disintossicanti è possibile indicare le fragranze agrumate e in particolare quella di limone, quest’ultimo vero alleato sia del fegato che dell’intestino. Ma sarà utile affidarsi anche alle cure naturali dell’olio essenziale di rosmarino, vero ‘amico’ del fegato, e all’essenza di bergamotto, dalle ben note proprietà tonificanti.
Per prendersi cura al meglio dell’intestino i migliori oli essenziali sono infine quelli di menta e finocchio, che aiutano la digestione.
Le regole delle essenze naturali applicate al benessere
Abbiamo fatto riferimento all’olio essenziale di rosmarino tra quelli ad azione detox per il fegato, poiché è in grado di stimolare sia la digestione che il drenaggio biliare. I ristagni nell’organismo hanno i giorni contati: basterà assumere una goccia di olio essenziale di rosmarino assieme a un cucchiaio di miele (lasciando trascorrere qualche ora dopo la consumazione del pasto).
E’ possibile sfruttare al meglio le proprietà disintossicanti degli oli essenziali ricorrendo a un bagno rilassante: l’effetto detox e la rigenerazione riguarderanno sia il corpo che la mente. Aggiungete dieci gocce di olio essenziale di limone - assieme a tre cucchiaini di olio di mandorle - nella vasca, non appena la temperatura dell’acqua sarà divenuta ottimale. L’essenza di limone potrà essere utilizzata anche per massaggi drenanti (unita a un olio corpo neutro) e, se certificata per uso alimentare, in cucina. Appena svegli sarà utile aggiungere una goccia di essenza a un bicchier d’acqua, per migliorare l’attività del fegato.
Quanto al bergamotto, il suo olio essenziale contribuisce in modo cruciale alla riduzione dei livelli di colesterolo. Inoltre mantiene i vasi sanguigni in perfetta salute, prevenendo eventuali disturbi all’apparato cardiovascolare.
Gli oli essenziali, massima espressione dell’aromaterapia, riescono ad entrare velocemente in circolo portando ossigeno alle cellule. I tessuti, grazie alla migliore ossigenazione, vengono sostenuti nel processo di purificazione ed eliminazione delle tossine.