Olio essenziale di eucalipto: un rimedio per tosse, raffreddore, mal di gola e sinusiti
L’olio essenziale di eucalipto è un autentico toccasana durante i mesi più freddi dell’anno.
È, infatti, un ottimo rimedio per tutti quei fastidiosi malanni di stagione che ci colgono quando calano le temperature: il raffreddore, il mal di gola, la tosse e la sinusite, giusto per citarne alcuni. Questo estratto è un eccellente decongestionante, ed è un alleato prezioso delle vie aeree.
Ci sono vari modi di utilizzare questo olio essenziale tanto benefico, che ci protegge e rafforza le nostre difese immunitarie. Nelle prossime righe vi spiegheremo tutto ciò che bisogna sapere sull’argomento: vi anticipiamo, comunque, che l’uso può essere sia interno sia esterno, e che in tutti i casi questa sostanza comporta numerosi vantaggi. È una di quelle soluzioni naturali che non dovrebbero mai mancare in una casa, essendo utile in diverse circostanze!
Le proprietà dell’olio essenziale di eucalipto
Già abbiamo accennato a cosa serve l’olio essenziale di eucalipto: a questo punto, il nostro intento è quello di illustrare nei dettagli l’azione positiva che deriva dai principi attivi della pianta. Sì, perché l’olio in oggetto è ricavato dai germogli e dalle foglie di alcune specie vegetali che appartengono al genere Eucalyptus.
Gli esperti raccomandano l’olio essenziale di eucalipto per il raffreddore, poiché libera il naso dai muchi e dal catarro grazie alla sua capacità fluidificante. Per lo stesso motivo, tale elemento è molto apprezzato per la cura della tosse, delle bronchiti e del mal di testa che dipende da queste problematiche.
L’olio essenziale di eucalipto per la sinusite è davvero efficace, così come per il trattamento delle laringiti e delle faringiti. Non solo: l’estratto di cui parliamo è in grado di combattere i virus influenzali e quelli parainfluenzali, e in generale è un complice importante del sistema immunitario umano.
Avrete capito, da questa panoramica, quanto sia valido l’olio essenziale di eucalipto per il mal di gola e per le infiammazioni delle vie respiratorie. Ma i suoi benefici non si fermano certo qui!
L’olio essenziale di eucalipto come tonificante, antisettico e purificante
Sempre per quanto riguarda le proprietà dell’olio essenziale di eucalipto, occorre precisare che questa sostanza è tonificante. Nel senso che è balsamica, perfetta per lenire il gonfiore e la pesantezza di gambe e caviglie, suggerita addirittura contro l’insufficienza circolatoria. Ciò dimostra che l’eucalipto è ideale per tutti i periodi, non solo per l’inverno, poiché i vasi sanguigni si dilatano spesso a causa del caldo.
In aggiunta, questo olio è antisettico. Contrasta le infezioni batteriche, soprattutto quelle che interessano la zona uro-genitale (cistiti, leucorrea ecc). È purificante e, se impiegato in un diffusore ambientale, migliora sensibilmente la qualità dell’aria.
Per concludere, l’olio di eucalipto è fonte di benessere anche a livello psichico. Studi scientifici attestano che favorisce la concentrazione, l’apprendimento e la produttività sul lavoro. Non è una coincidenza che sia consigliato specialmente alle persone più svogliate, a quelle che faticano a portare a termine i propri doveri quotidiani!
Come si utilizza l’olio di eucalipto
Vediamo, ora, le modalità d’uso dell’olio essenziale di eucalipto.
L’applicazione può essere esterna oppure interna. Partiamo dalla seconda: le gocce devono essere poche, massimo 3, da mescolare con un cucchiaino di miele per attenuare i disturbi delle vie aeree superiori.
Tale estratto è ottimo anche per i massaggi. Per quelli al petto e al torace bisogna amalgamare 3-4 gocce con un cucchiaio pieno di olio d’oliva o di mandorle dolci. È necessario che i movimenti siano delicati e circolari, e che il composto venga totalmente assorbito dalla cute. È così, ad esempio, che si adopera l’olio essenziale di eucalipto per la tosse.
Se soffrite di mal di testa, il ragionamento è lo stesso: 2-3 gocce di olio essenziale con 20 ml di olio di mandorle, per realizzare una miscela con cui massaggiare le tempie. È utile anche servirsi della sostanza in un diffusore per ambienti, in quanto un’aria più pura è indispensabile contro le emicranie.
Decisamente efficace è l’aerosol con olio essenziale di eucalipto, proprio come i suffumigi. Per questi ultimi dovrete riempire una bacinella con acqua bollente e qualche goccia di olio, e avvicinare il volto con un asciugamano sulla testa. Respirate a pieni polmoni: i risultati non si faranno attendere troppo.
Un po’ di storia e qualche curiosità
Vi abbiamo detto che l’olio di eucalipto si ricava dalle specie del genere Eucalyptus. Questo nome deriva dal greco e significa, letteralmente, “nascosto bene”: ciò perché i fiori restano celati fino alla fioritura per la particolare struttura degli esemplari.
Considerate che le proprietà dell’eucalipto sono famose sin dall’antichità, e che i primi a scoprirle furono gli aborigeni australiani. Queste piante, all’epoca, erano ritenute un’autentica panacea, un rimedio per tutti i mali. Erano impiegate per contrastare la febbre della malaria, nonché per disinfettare i tagli e altre ferite.
Anche attualmente l’eucalipto è molto popolare in Australia. È usato nei punti più paludosi del continente per i procedimenti di bonifica: in estate l’olio essenziale evapora dalle foglie, donando all’insieme un suggestivo colore azzurrino – dal quale nasce il mito delle cosiddette “foreste blu”.
Secolo dopo secolo, tale ingrediente è stato utilizzato contro le punture di insetto, le ustioni e le vesciche. In Europa, invece, lo si preferisce sempre nella lotta ai malanni di stagione. La versatilità di questo estratto è innegabile!
Come si riconoscono gli alberi? I fiori sono abbastanza vistosi, grandi e con forma a corolla. I frutti sono irregolari, conici e grigi. Ma il reale fattore distintivo è il profumo: l’eucalipto ha un aroma molto intenso, legnoso, che una volta sentito non si dimentica più.
Le controindicazioni
Come molti oli essenziali, anche quello di eucalipto è poco raccomandato in fasi come la gravidanza e l’allattamento. Inoltre sarebbe meglio non somministrarlo ai bambini di età inferiore ai 7-8 anni.
Fate attenzione se avete lo stomaco irritato, per esempio in caso di gastrite, perché questa sostanza potrebbe peggiorare la situazione. Infine, non esagerate mai con le dosi per non andare incontro a cefalee. Sono sufficienti poche gocce per un esito ottimale!