Come scegliere i migliori diffusori di oli essenziali?
Possiamo fare molti utilizzi degli oli essenziali: possiamo ad esempio diluirli con un olio da massaggio, oppure possiamo versarli nella vasca da bagno per dedicarsi una mezz’oretta di tranquillità e serenità. L’uso più comune rimane comunque quello dell’aromaterapia (ovvero la diffusione di una fragranza in un determinato ambiente). Per farlo chiaramente abbiamo bisogno di un buon diffusore di oli. Con questo articolo vogliamo aiutarti a scegliere il miglior diffusore in base alle tue esigenze per fare in modo che la tua casa sia sempre profumata e aromatica.
Tipologie di diffusori di oli essenziali
Un diffusore di oli essenziali è solitamente composto da due elementi:
- -Un serbatoio che contiene l’essenza, solitamente contiene fino a 100ml di olio essenziale (finito l’aroma è consigliato sempre pulire accuratamente il serbatoio per evitare che le sostanze aromatiche si sovrappongono);
- -Il diffusore che è il meccanismo con cui l’olio viene diffuso.
Ovviamente non esiste solo una tipologia di diffusori di oli essenziali, ce ne sono diverse tipologie e possiamo sceglierle sia in base all’estetica (vedendo quindi in base all’arredamento della casa quale sia la migliore soluzione), oppure in base al tipo di diffusione che utilizzano. Una prima tipologia sono i bruciassenze che usano il calore per far evaporare lentamente le molecole aromatiche dell’olio essenziale. Questo tipo di diffusore è l’ideale per ricreare una situazione intima, possiamo ad esempio metterlo in camera da letto e accenderlo durante tutta la notte così se dovessimo per caso svegliarci a notte fonda, avremmo comunque una luce che ci permette di vedere.
La seconda tipologia riguarda invece i diffusori a bastoncino. In questo caso invece l’olio essenziale inserito all’interno di un contenitore risale dei bastoncini appositamente realizzati e man mano che evapora emana l’aroma contenuto nel diffusore. Questo tipo di diffusore è ideale in un’ambiente moderno e lineare perché crea discontinuità. Inoltre molto spesso vengono prodotti di diversi colori proprio per intonarsi alle diverse abitazioni. Questa tipologia di diffusori sono comodi per chi ad esempio deve combattere cattivi odori all’interno della propria abitazione: avere un cane o un fumatore in casa ad esempio potrebbe provocare cattivi odori, diffondendo continuamente un aroma possiamo arginare questa problematica.
La terza tipologia è quella più moderna e tecnologica: i diffusori elettronici. Molto spesso questi strumenti sono programmabili, possiamo quindi decidere a che ora e con quale frequenza far diffondere nell’ambiente la fragranza selezionata. Alle volte sono anche forniti di luci colorate per unire all’aromaterapia la cromoterapia. Questa tipologia di diffusori sono molto comodi ad esempio per chi stando tutto il giorno fuori casa vuole programmare la diffusione mezz’ora prima di tornare per aprire la porta e sentirsi subito rilassato.
Queste sono le principali tipologie di diffusori disponibili sul mercato, il nostro consiglio è quello di scegliere pensando sia a come si integrerebbero nell’arredamento domestico, sia in base alle loro funzionalità. Quindi ad esempio se hai necessità di programmare la diffusione dell’aroma è sicuramente consigliato usare quelle elettronico, viceversa se non hai particolari necessità di orario puoi usare un diffusore a bastoncino che diffonde continuamente l’aroma.