Gli oli essenziali per le pulizie domestiche: quali scegliere e come utilizzarli

Gli oli essenziali per le pulizie domestiche: quali scegliere e come utilizzarli

Le pulizie della casa possono essere lunghe e complicate, dal momento che coinvolgono molte stanze diverse: un’attività che è delicata e cruciale, poiché nell’ambiente domestico passiamo la maggior parte del nostro tempo. Per avere un risultato di alto livello, risparmiando e al tempo stesso rispettando l’ambiente, sarà utile ricorrere agli oli essenziali nel fare le pulizie. Il benessere personale ringrazia: gli ambienti ne usciranno disinfettati e profumatissimi, senza dimenticare una regola aurea ovvero che gli oli essenziali non si possono amalgamare da soli in acqua, dunque occorrerà unirli ad esempio al bicarbonato di sodio o al sale da cucina prima di mescolarli.

 

Qualche consiglio per l’ambiente e il bucato? L’olio essenziale di lavanda donerà un’aura rilassante a ogni cosa, mentre invece quello al geranio farà da scudo contro le zanzare. Ma l’olio essenziale di lavanda, unito ai fiori secchi, darà il meglio di sé anche nei sacchettini profumati da appendere tra i vestiti nell’armadio. In un brucia-essenze, infine, la lavanda purificherà le stanze in modo del tutto naturale, predisponendole al relax. Per rendere poi più morbidi gli abiti puliti basterà bagnare un asciugamano con una decina di gocce di olio di tea tree e aggiungerlo nell’asciugatrice con il bucato. Questo olio essenziale si caratterizza per avere delle importanti proprietà antibatteriche, cosa che lo rende perfetto anche nella pulizia dei pavimenti di casa. Potete aggiungere al secchio con l’acqua una tazzina di aceto chiaro e 5-6 gocce di olio di tea tree: adesso tutto è pronto per il lavaggio e il risciacquo non sarà necessario.

 

Consigli per igienizzare il bagno e la cucina con gli oli essenziali

 

Bagno e cucina richiedono un’attenzione particolare, si tratta di stanze dove l’igiene è tutto: qui gli oli essenziali, con le loro proprietà, potranno dare un valido apporto per le pulizie.

 

Innanzitutto il limone, ma anche il bergamotto e l’arancio, sapranno disinfettare al meglio tutte le superfici. L’olio essenziale di limone, in particolare, è multiuso e adatto a pulire sanitari e piastrelle senza lasciare traccia di batteri. Ed ecco spiegato il motivo per il quale potrà essere senza dubbio utilizzato anche per profumare i detersivi per il bucato oppure in aggiunta all’ammorbidente.

 

Ma anche il tea tree potrà risultare performante, con le sue proprietà antibatteriche e antifungine, nella pulizia di rubinetti e pavimenti del bagno; mentre per la cucina l’ideale sarà creare uno spray unendo dieci gocce di questo olio essenziale a 100ml d’acqua (lasciare agire un’ora prima di risciacquare). Nel caso in cui siate in possesso di un detersivo per piatti senza alcuna fragranza, quest’ultima potrà essere creata con un olio essenziale a piacimento (meglio quelli di limone e arancio dolce).

Gli oli essenziali possono essere ausili importanti nella lotta allo sporco, in particolare quelli di rosmarino e di eucalipto: quest’ultimo in particolare sarà un utile alleato contro gli acari della polvere.

Infine uno sguardo alle proprietà dell’olio essenziale di verbena applicate al bagno e alla cucina: per pulire e profumare le superfici se ne potranno far scendere tre gocce su un panno umido. Mentre invece per quanto riguarda la pulizia del frigo ne basterà una sola goccia.